Reggio Emilia

Va in escandescenza sul treno e poi aggredisce gli agenti con pugni, sputi e morsi

E' accaduto in un binario della stazione storica di Reggio. Il fermato è un italiano di 54 anni. Il treno prima di ripartire ha accumulato un ritardo di oltre una ora

Va in escandescenza sul treno e poi aggredisce gli agenti con pugni, sputi e morsi
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Nella serata di giovedì 3 luglio 2025, verso le ore 21:30, operatori della Squadra Volanti della Polizia di Stato sono intervenuti presso un binario all’interno della stazione “Storica” di Reggio Emilia a seguito della segnalazione di una persona molesta e aggressiva che viaggiava senza regolare biglietto a bordo di un convoglio ferroviario che aveva appena raggiunto un binario della stazione.

Aggredisce gli agenti con pugni, sputi e morsi

REGGIO EMILIA - Giunti immediatamente sul posto gli agenti, dopo una breve interlocuzione con il capo treno, hanno rintracciato l'uomo segnalato che, ancora presente all’interno del convoglio, manteneva una condotta insofferente e molto aggressiva nei confronti degli operatori che, nonostante ciò, hanno tentato di tranquillizzare il soggetto e convincerlo a scendere per far riprendere la corsa al treno che aveva già accumulato un notevole ritardo.

Lo ha colpito al basso ventre

Questi tentativi di interlocuzione pacifica posti in essere dai poliziotti intervenuti restavano vani in quanto l’uomo inizialmente insultava e minacciava, anche di morte, gli operatori intervenuti per poi scagliarsi contro uno di loro colpendolo con veemenza al petto e nel basso ventre.

Gli ha sputat0 in faccia

A questo punto gli operatori, notata l’escalation di violenza manifestata dal soggetto, hanno provveduto con la forza a far scendere dal treno l'esagitato che, per tutta risposta, dapprima ha sputato in faccia ad un agente e, successivamente, ha morso un altro operatore provocandogli una ferita all’avambraccio.

Ritardo di una ora

Dopo qualche minuto, gli agenti sono riusciti finalmente, con non poca fatica, a far scendere l'uomo dal convoglio ferroviario, che poteva finalmente riprendere la sua corsa dopo aver accumulato un ritardo di oltre un’ora.

Un italiano di 54 anni

Il fermato è stato identificato per un 54enne italiano che, dopo essere stato neutralizzato, è stato accompagnato presso i locali della Questura dove, nonostante tutto, ha continuato a minacciare di morte gli operatori della Polizia di Stato. Sulla base di quanto accaduto, al termine degli accertamenti di rito, il 54enne è stato tratto in arresto per l’ipotesi di reato di Resistenza a Pubblico Ufficiale nonché deferito in stato di libertà per le ipotesi di reato di interruzione di pubblico servizio, a causa del notevole ritardo accumulato dal treno su cui viaggiava, violenza, minaccia e oltraggio a Pubblico Ufficiale.

In attesa di convalida

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria l’uomo si trova attualmente all’interno delle camere di sicurezza della Questura di Reggio Emilia in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida.