Campagnola Emilia

Viola il divieto di avvicinamento alla madre: arrestato

I carabinieri della Stazione di Campagnola Emilia hanno sorpreso l’uomo sotto casa della madre e lo hanno arrestato in flagranza di reato

Viola il divieto di avvicinamento alla madre: arrestato
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Il provvedimento era stato adottato dopo che nel corso del 2023 si era reso responsabile di maltrattamenti verso la madre.

Viola il divieto di avvicinamento alla madre: arrestato

CAMPAGNOLA EMILIA - Nel 2023 si sarebbe reso responsabile, di maltrattamenti verso la madre, che ha subito e sopportato minacce, umiliazioni e gravi offese da parte di suo figlio convivente, tanto da desiderare di interrompere la convivenza con lo stesso e di volerlo allontanare dalla propria abitazione.

Terrorizzata

Lui all’epoca dei fatti 25enne, quotidianamente sfogava la sua rabbia per futili motivi sulla madre, mettendo in atto una serie di condotte illecite e reiterate, in cui la molestava e vessava mediante continue gravi offese, insulti e minacce fino all’ultimo episodio avvenuto il 16 maggio 2023, in cui in preda alla rabbia ha iniziato ad inveire verso la donna con fare violento e aggressivo, minacciandola e offendendola pesantemente. La mamma terrorizzata ha contattato  subito i carabinieri di Campagnola Emilia, i quali giunti sul posto si accorgevano all’istante che il 25enne versava in uno stato di agitazione e manifestava aggressività anche verso i militari stessi.

Sofferta deposizione

A seguito dell’ultimo grave fatto la donna ha trovato la forza e il coraggio di aprirsi e di raccontare, in una sofferta deposizione, tutto ai carabinieri che avviavano nell’immediatezza le indagini, al termine delle quali, denunciavano l’uomo alla locale Procura della Repubblica per il reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi.

Misura cautelare

La Procura reggiana, diretta dal Procuratore Capo Calogero Gaetano Paci, condividendo con le risultanze investigative dei Carabinieri di Campagnola Emilia, ha richiesto  immediatamente ed otteneva dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia, l’applicazione nei confronti dell’uomo, della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, con il divieto assoluto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla vittima mantenendo una distanza di almeno 250 metri,  e il divieto di comunicare con qualsiasi mezzo, anche indirettamente con la vittima.

Ulteriori indagini

Il relativo procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.