Correggio

Violenta aggressione nei confronti dei carabinieri: armato di coltello, dopo una lunga mediazione, è arrestato

Resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale sono le accuse mosse a un 42enne iracheno che prima ha cercato di impossessarsi della pistola di un carabiniere. Due i militari feriti

Violenta aggressione nei confronti dei carabinieri: armato di coltello,  dopo una lunga mediazione,  è arrestato
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Serata di follia nella serata di giovedì 26 settembre 2024 a Correggio.

Violenta aggressione nei confronti dei carabinieri

CORREGGIO - Ieri sera in via Saltini un 42enne iracheno, noto ai carabinieri per i suoi plurimi precedenti che peraltro l’avevano visto essere sottoposto al foglio di via obbligatorio dal comune correggese,  è stato notato  all’interno di un bar del paese contro il  provvedimento cui era sottoposto.

"Il primo che si avvicina lo ammazzo"

L'uomo ha tentato una fuga improvvisa, aggredendo fisicamente i Carabinieri con pugni e calci. Durante la colluttazione, l’aggressore ha cercato di strappare la pistola a un militare, costringendo i Carabinieri a utilizzare spray urticante per neutralizzarlo. Nonostante ciò, l’uomo è riuscito a barricarsi dietro il bancone del bar, afferrando un coltello e minacciando gravemente i militari, dichiarando: "Il primo che si avvicina lo ammazzo".

Lunga mediazione

Data la situazione di pericolo i carabinieri, dopo aver fatto evacuare il bar, con grande professionalità hanno avviato  una paziente mediazione che si è protratta per oltre 30 minuti, fino a quando l’uomo ha deciso di arrendersi e deporre il coltello.

Due carabinieri sono stati costretti a ricorrere alle cure del pronto soccorso riportando prognosi tra i 3 e i 7 giorni, mentre l'arrestato, dopo essere stato medicato sul posto, ha rifiutato ulteriori cure.

E' accusato di resistenza e lezioni personali a pubblico ufficiale

Per questi motivi con le accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale i Carabinieri della stazione di Correggio  hanno arrestato un iracheno 42enne senza fissa dimora, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci.

Ulteriori indagini

Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

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