Violento con moglie e figli: disposto il divieto di avvicinamento
Le vittime subivano le angherie dell'uomo da oltre 40 anni

Insulti e minacce di morte anche davanti a minori.
Violento con moglie e figli
REGGIO EMILIA - Insulti, minacce di morte, aggressioni fisiche e dilapidazione del patrimonio familiare a causa di dipendenze da droghe, gioco d'azzardo e alcol. Queste le condizioni subite da una sessantenne di Reggio Emilia in oltre quarant’anni di matrimonio da parte del marito che non esitava ad usare violenza nei confronti della moglie e talvolta anche verso la figlia e altri figli minori.
Maltrattamenti
Gravi condotte violente quelle compute nei confronti della moglie e della figlia conseguenza della quali i Carabinieri della stazione di Corso Cairoli, a cui la donna nel corso di una lunga deposizione ha raccontato i fatti subiti da decenni, hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, un 62enne reggiano in ordine al reato di maltrattamenti in famiglie continuati e aggravati per essere stati commessi davanti ai figli minori e nei confronti della figlia minorenne.
Braccialetto elettronico
La Procura della Repubblica di Reggio Emilia, condividendo con le risultanze investigative dei Carabinieri della stazione di Corso Cairoli ha richiesto e ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia, l'applicazione nei confronti dell’uomo della misura cautelare divieto di avvicinamento, prescrivendogli di non avvicinarsi all’abitazione della donna, dei figli ed ai luoghi dai medesimi frequentati, mantenendo una distanza di 1000 metri e di non comunicare con qualsiasi mezzo e in qualsiasi modo con le vittime vittima, disponendo l’applicazione del braccialetto elettronico
. Provvedimento cautelare che è stato eseguito dai carabinieri della stazione di Corso Cairoli che hanno condotto le indagini.
Ulteriori indagini
Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.