Scandiano

Violenze "seriali" anche se ha il divieto di dimora: Carabinieri eseguono misura cautelare in carcere

Causa la sua condotta un giovane 28enne ha visto inasprirsi la sua condanna

Violenze "seriali" anche se ha il divieto di dimora: Carabinieri eseguono misura cautelare in carcere
Pubblicato:
Aggiornato:

Uomo è stato arrestato per violenze ripetute all'ex e alla sua famiglia.

Violenze "seriali" anche se ha il divieto di dimora

SCANDIANO - La sera del 17 settembre 2024 era stato arrestato e posto a disposizione della Procura reggiana, diretta dal procuratore Calogero Gaetano Paci, con le accuse di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato perché aveva ha sfondato il portone d’ingresso a Scandiano della casa dell’ex aggredendo la mamma della ragazza e i carabinieri intervenuti causando loro lesioni.

Per questi fatti un 28enne di Castellarano all’esito dell’udienza di convalida era stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo della presentazione alla P.G. e del divieto di dimora nel comune di Scandiano.

Più volte

Misure che non hanno mitigato le condotte violente del giovane che in spregio al provvedimento a cui era sottoposto si è recato a Scandiano piu’ volte  venendo, peraltro, arrestato altre due volte sempre per condotte violente.

Resistenza a pubblico ufficiale

La prima il 5 gennaio  quando è stato denunciato da personale della Polizia Locale dell’Unione Tresinaro Secchia per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate compiuti in un bar del comune di Scandiano dove si era reso di condotte violente che avevano compromesso la sicurezza dei clienti e degli stessi agenti della Polizia Locale che erano intervenuti.

Dentro ad una enoteca

La seconda dopo 6 giorni ovvero l’11 gennaio quando lo stesso 28enne all’ora d’aperitivo è entrato urlando in un’enoteca di Scandiano, offendendo tutti, spaccando bicchieri e bottiglie e tirandone altre contro al muro.  Nonostante il tentativo da parte del titolare e del gestore di fermarlo, gli ha aggrediti e feriti continuando a distruggere tutto ciò che gli capitasse davanti venendo poi bloccato e arrestato dai carabinieri scandianesi subito intervenuti.

Custodia cautelare in carcere

In carcere per quest’ultimo episodio l’altra sera il 28enne ha ricevuto la “visita” dei Carabinieri della Tenenza di Scandiano che gli hanno notificato una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere.

La Corte d’Appello di Bologna, a cui i carabinieri di Scandiano hanno segnalato le plurime violazioni del divieto di dimora, ha sostituito tale misura con quella piu’ afflittiva della custodia cautelare in carcere. Provvedimento che è stato trasmesso ai carabinieri di Scandiano che quindi si sono recati in carcere dove l’uomo era detenuto per altra causa, dando esecuzione al provvedimento.

Seguici sui nostri canali