Reggio Emilia

Con la danza una meditazione complessiva sulla crisi climatica

Lo propone il grande coreografo e regista britannico Wayne McGregor con lo spettacolo "UniVerse: A Dark Crystal Odyssey"

Con la danza una meditazione complessiva sulla crisi climatica
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Il Financial Times lo ha definito “Una danza straordinaria, un immaginario fantastico”: UniVerse: A Dark Crystal Odyssey“, lo spettacolo di Wayne McGregor -  21 febbraio (ore 20.30) Teatro Municipale Valli Reggio nell'Emilia - è una meditazione consapevole sulla crisi climatica, che affronta temi quali lo sfruttamento, la distruzione, l’apatia e infine la speranza.

Meditazione sulla crisi climatica con la danza

REGGIO EMILIA - Ambientazioni digitali mozzafiato e costumi all'avanguardia creano una splendida fusione di fantasia e documentario, mentre una coreografia di grande intensità, in dialogo con la parola, evoca l'indissolubilità dell'uomo dalla natura. Gli straordinari ballerini della Company Wayne McGregor portano in scena un moderno eco-mito che si interroga su come il genere umano possa ritrovare la propria unità.

Ispirato a un fantasy

Ispirato a “The Dark Crystal”, il film fantasy cult di Jim Henson su un pianeta sofferente, “UniVerse: A Dark Crystal Odyssey“ descrive una terra minacciata dagli eventi e con un urgente bisogno di essere salvata. I nove interpreti della Company Wayne McGregor vestono costumi dalle fogge brillanti e sono calati in ambienti digitali immersivi che evocano l’inscindibile dipendenza dell’umanità dalla natura: nello spettacolo del graffiante e acclamato coreografo britannico la danza si fa racconto di una “cristallina e oscura odissea” che porta il pubblico a interrogarsi attraverso la voce dello scrittore Isaiah Hull: come possiamo ritrovare una rinnovata armonia con l’universo che ci ospita?

Pluripremiato

Wayne McGregor è coreografo e regista britannico pluripremiato, rinomato a livello internazionale per le innovazioni nell’ambito della performance che hanno radicalmente ridefinito la danza nell'era moderna. È direttore artistico dello Studio Wayne McGregor, che comprende collaborazioni creative nei settori della danza, del cinema, della musica, delle arti visive, della moda, della tecnologia e della scienza, oltre a programmi di apprendimento e ricerca e una compagnia itinerante di ballerini, la Compagnia Wayne McGregor. McGregor è anche coreografo residente al Royal Ballet e direttore della danza per la Biennale di Venezia. Viene regolarmente incaricato di ideare nuovi progetti da parte delle più prestigiose compagnie di danza a livello mondiale, che integrano i suoi lavori nei propri repertori. Ha coreografato ABBA Voyage, il rivoluzionario concerto che ha riportato sul palco nel 2022 gli avatar del popolare gruppo svedese in una straordinaria performance. Nel 2011 McGregor è stato insignito del titolo di CBE (Comandante dell'Ordine dell'Impero Britannico) per i Servizi alla Danza, e nel 2021 è stato onorato con il Premio alla Carriera al Prix de Lausanne.

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