La piastrella

Cersaie: la quarantesima edizione della rassegna sarà un balzo nel futuro

Al via a settembre la rassegna dal respiro internazionale che si conferma come il più prestigioso luogo di incontro mondiale per la scoperta delle tendenze e delle ultime novità nel mondo della ceramica e dell’arredobagno

Cersaie: la quarantesima edizione della rassegna sarà un balzo nel futuro
Pubblicato:

Dal 26 al 30 settembre prossimi l’appuntamento mondiale più importante del settore ceramico è alla Fiera di Bologna con il Salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno.

 Sarà un balzo nel futuro la quarantesima edizione del Cersaie

REGGIO EMILIA – Spegne 40 candeline il Cersaie. L’edizione 2023 rappresenterà un evento eccezionale perché sarà incentrata sull’utilizzo della ceramica in tutti gli spazi dell’architettura.

L’appuntamento mondiale più importante del settore ceramico

Un materiale in grado di trasformarsi e rinnovarsi che segue e precede anche i tempi dei gusti e delle tendenze nel mondo delle costruzioni e non solo. Cersaie è di fatto l’appuntamento mondiale più importante del settore ceramico a suggellarlo sono i dati. Basta citare che La 39ª edizione di Cersaie 2022, il Salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno,  alla  Fiera di Bologna nei cinque giorni feriali dal 26 al 30 settembre ha fatto registrare ben 91.296 visitatori, di cui 44.215 operatori stranieri, l’evento ha contato una crescita del 50% rispetto all’edizione 2021, avvicinandosi ai 112.340 ingressi del 2019, prima del periodo pandemico.

Si tratta di una rassegna dal respiro internazionale che si conferma come  il più prestigioso luogo di incontro su scala mondiale per la scoperta delle tendenze e delle ultime novità nel mondo della ceramica e dell’arredobagno.  In quattro decenni di edizioni annuali Cersaie ha assunto il ruolo di riferimento globale per gli specialisti del settore, architetti e investitori: una tendenza che troverà conferma ed espressione piena nell’edizione del quarantennale del Salone Internazionale della ceramica e dell’arredobagno.

Uno sguardo al passato per una nuova visione architettonica

Cersaie 2023 sarà una occasione straordinaria per confrontarsi, scoprire le ultime novità in ambito di prodotto, e fare un percorso di attraversamento ideale dei risultati raggiunti in questi quaranta anni. Un viaggio nel cammino compiuto ma, soprattutto, l’apertura di una porta verso il futuro.

Proprio per questo l’idea dell’attraversamento spaziotemporale  racchiude in sé il senso di un’edizione in grado di avvalersi dei risultati del passato per fare un balzo netto nel futuro. Ripensare e riconfigurare lo spazio architettonico grazie a materiali innovativi, frutto della ricerca più avanzata, sarà dunque l’obiettivo della proposta della cinque giorni bolognese (dal 25 al 29 settembre) che vivrà di attività fieristica, incontri e scambi.

Un portale simbolico trasporterà i visitatori  nei nuovi utilizzi della ceramica

L’iconografia identificativa di Cersaie 2023 si sviluppa attorno all’immagine altamente simbolica di un portale idealmente oltrepassato dai visitatori della fiera. Una sorta di portale spazio temporale che se attraversato  permette di proiettarsi nel futuro e immergersi nelle nuove configurazioni dello spazio architettonico. Uno spazio che non vive più di singole identità ma diventa intersezione di saperi, di visioni e di materiali. La combinazione tra lo spazio interno ed il volume del costruito, l’interconnessione costante tra gli ambienti interni e quelli esterni apre nuove prospettive e si traduce in uno sguardo nuovo su materiali, strutture e colori.

Nei giorni di Cersaie 2023 il prodotto ceramico come è stato fin qui presentato, si anima di una nuova esistenza. La ceramica e l’arredobagno non vivono più in una dimensione autonoma, e dunque limitata, ma entrano a far parte di un pensiero complessivo e sfidante sullo spazio, la qualità dell’esistenza, la sostenibilità.

Dietro i prodotti le aziende e gli uomini e le donne che permettono alla ceramica di rinnovarsi

I protagonisti sono dunque i prodotti e, ancora una volta, le aziende. Sono proprio loro - che vivono di uomini, donne, visione d’impresa e talenti - al centro di una storia quarantennale di successo che, anno dopo anno, ha contribuito a ridefinire il concetto stesso di materiale e di spazio architettonico in Italia e nel mondo, delineando via via tendenze estetiche e sfidando il concetto stesso di destinazione d’uso, puntando a superare ogni limite. In questa grande storia il prodotto ha trovato la forza di superare il concetto di suddivisione funzionale degli spazi, di interno ed esterno. E grazie alla ricerca e all’innovazione, è divenuto protagonista della vita stessa degli edifici: potenziale tratto urbano distintivo.

Cinque giorni di confronto culturale, tecnico e commerciale a livello mondiale

Cersaie 2023 sarà ancora una volta anche una straordinaria occasione di confronto culturale, animato come in passato da grandi mostre (‘Top Star’ o ‘Bologna Arte Architettura’), dalle Lectio Magistralis dei 12 Premi Pritzker di ‘Costruire Abitare Pensare’, dalle conversazioni de ‘I Cafè della Stampa’, fino all’esperienza di cantiere realizzata dei workshop che avranno luogo nella Città della Posa. Gli account dei social network ed i canali digitali di Cersaie racconteranno le tappe dell’avvicinamento all’appuntamento di settembre. Sarà un percorso emozionante in cui i segni e i ricordi del passato diverranno tracce di futuro: protagonisti, prodotti e racconti restituiranno al settore e al grande pubblico il senso di un cammino quarantennale che ha permesso alla ceramica di trasformare la sua stessa natura e uscire dagli angusti confini degli spazi funzionali per diventare protagonista a pieno titolo dello spazio architettonico.

Niro Lupaio

Seguici sui nostri canali