Alcol e droga nel sangue del 32enne che si è schiantato a Reggio: morti la compagna, il figlio e due fratellini
Il quadro clinico di Lame, unico sopravvissuto al tragico incidente, resta critico.
Si era messo al volante dopo aver assunto alcol e droga: è indagato per omicidio stradale plurimo Orjol Lame, 32enne si origini albenesi che era alla guida della Fiat Stilo che nella serata di domenica si è schiantata contro un rustico sulla via Emilia, fra Villa Gaida e Cadè, a Reggio Emilia.
Alcol e droga nel sangue del 32enne che si è schiantato a Reggio: morti la compagna, il figlio e due fratellini
Un incidente terrificante costato la vita a quattro persone, Shane Hyseni, 22 anni, compagna di Lame, il loro bimbo Mattias che avrebbe dovuto compiere due anni e Resat e Rejana Hysen rispettivamente di 9 e 11 anni, fratello e sorella della giovanissima mamma.
Un tasso alcolemico sopra i limiti consentiti dalla legge e tracce di sostanze stupefacenti sono infatti stati individuati nel sangue del 32enne che dopo l'incidente è stato trasportato a sirene spiegate nell'ospedale Maria Nuova di Reggio Emilia dove è stato sottoposto alle analisi disposte per appurare le sue condizioni piscofisiche.
Il quadro clinico di Lame, unico sopravvissuto al tragico incidente, resta critico. Quando le sue condizioni di salute lo consentiranno verrà ascoltato dagli inquirenti che stanno tentando di ricostruire con esattezza cosa sia successo domenica sera.
Inutili i soccorsi
Quel che è certo è che l'auto, dopo essere uscita di strada, si è schiantata contro uno stabile disabitato. Ingente la mobilitazione degli uomini e dei mezzi di soccorso che hanno raggiunto il luogo della tragedia a sirene spiegate. I Vigili del fuoco hanno lavorato a lungo per liberare gli occupanti del veicolo dalle lamiere contorte ma, come detto, per la mamma, il suo bimbo e i suoi fratellini non c'è stato nulla da fare.