l'annuncio

A Reggio Emilia il Capodanno sarà senza concerto in piazza

Il Comune ha ritenuto opportuno, data la crisi energetica, risparmiare una somma decisamente alta investendo i fondi a disposizione in altre iniziative

A Reggio Emilia il Capodanno sarà senza concerto in piazza
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Il Comune di Reggio Emilia ha presentato il programma degli eventi previsti per il periodo natalizio che inizierà il 10 dicembre e si concluderà con l'Epifania, ma a differenza degli altri anni non prevede il concerto di Capodanno in Piazza. 

Capodanno senza concerto

REGGIO EMILIA - Niente concertone, dunque, per i cittadini reggiani, e il sindaco Luca Vecchi ha anche spiegato perché:

"Per il 31 dicembre non è previsto il concerto in piazza, anche perché organizzare una piccola iniziativa, magari di scarso interesse, non avrebbe avuto molto senso. Un concerto adeguato avrebbe avuto costi ingenti per qualche ora di musica, a fronte di un mese di eventi natalizi che ha un costo di circa 125mila euro.

Il concerto è una bella cosa, ma se fatto come si deve, e in quest’anno complicato non c’erano margini economici per realizzarlo. Vedremo cosa fare il prossimo anno. Il rincaro dei costi energetici ci ha indotto a fare scelte rigorose, ma non potevamo e non abbiamo voluto spegnere il Natale e l’abbiamo fatto con la scelta di mantenere le luminarie e le installazioni a carico del Comune in sintonia con lo spirito delle festività, il desiderio di serenità e di normalità e le aspettative anche del commercio."

Le iniziative in programma

Alberi nelle piazze principali, luminarie, mercatini di Natale gastronomici e di artigianato, presepi viventi, spettacoli e concerti a teatro, attività e lavoratori dedicati ai più piccoli sono tra le iniziative che si leggono nel programma presentato alla cittadinanza, per non rinunciare allo spirito natalizio e favorire l'incontro e lo spirito dello stare insieme, del riunirsi, ma anche per aiutare i commercianti locali.

Un mese di iniziative che ha un costo complessivo di 125mila euro, coperto in parte dal contributo di 60mila euro di Iren, mentre la quota restante sarà a carico del Comune.

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