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Corruzione e peculato all’Aipo: sospeso il direttore Meuccio Berselli
Il Comitato aveva richiesto le dimissioni, ma Berselli ha respinto la richiesta
Dopo le accuse di corruzione e peculato ricadute sul direttore Meuccio Berselli a seguito delle indagini svolte dalla Guardia di Finanza, l’Aipo lo ha sospeso dall’incarico.
Sospeso il direttore dell’Aipo
REGGIO EMILIA - Il direttore dell’Aipo Meuccio Berselli è indagato per corruzione insieme ad un altro dirigente e a due impiegati per aver ricevuto denaro in cambio di appalti da un’impresa edile e per peculato, per aver usufruito delle auto aziendali per scopi personali.
Dopo lo scandalo il comitato Aipo si era riunito per chiedere le dimissioni del direttore che però aveva respinto la richiesta, rispondendo di aver già fatto, dal canto suo, richiesta di sospensione.
Il sostituto
Lunedì Aipo si è nuovamente riunita per sospendere, dunque, Berselli dal suo incarico.
Per non bloccare l’attività dell’Agenzia, al suo posto è stato nominato l’ingegnere Gianluca Zanichelli, dirigente dell’Agenzia interregionale per il fiume Po per la gestione dell’area territoriale dell’Emilia Occidentale.
Si continua a lavorare sul caso
Il Comitato continua a lavorare all’istruttoria per definire l’assunzione di ogni ulteriore provvedimento a tutela dell’ente e delle istituzioni.
È stato inoltre condiviso con il nuovo direttore anche la sospensione cautelare dell’altro dipendente coinvolto.
