Prima deposizione della mamma di Saman Abbas tra le lacrime
Nella deposizione ha insistito: "Non ho ucciso mia figlia"

Nel corso della quarta udienza del processo, ha parlato la mamma di Saman Abbas, uccisa dalla famiglia per essersi opposta al matrimonio combinato.
Prima deposizione della mamma di Saman
REGGIO EMILIA - “Non sono stata io a uccidere mia figlia, e se avessi visto qualcuno aggredirla l’avrei difesa, mi sarei battuta per lei perché sono la mamma”.
Così la sofferta dichiarazione di Nazia Shaheen (condannata in primo grado all’ergastolo insieme al marito Shabbar Abbas) nella quarta udienza del processo d’appello a Bologna per l’omicidio della figlia.
Pianto
La mamma di Saman Abbas è scoppiata a piangere durante la deposizione per la morte della figlia uccisa a Novellara, in provincia di Reggio Emilia, nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio del 2022.
Verità
Sempre nella deposizione ha detto:
“Io sembro essere in vita ma in realtà mi sento morta e finché non morirò passerò la mia vita piangendo. Ho insistito di voler rientrare in Italia per dire la verità".
Il dibattimento continua la prossima settimana.