AGGIORNAMENTO

Omicidio Saman, la madre è stata trasferita da Rebibbia al carcere di Reggio Emilia

La donna, 51 anni, è stata estradata dal Pakistan il 22 agosto scorso

Omicidio Saman, la madre è stata trasferita da Rebibbia al carcere di Reggio Emilia
Pubblicato:

Qualche giorno fa la mamma di Saman è atterrata a Fiumicino e nel pomeriggio di ieri, 28 agosto 2024, è stata trasferita a Reggio Emilia.

La madre è stata trasferita al carcere di Reggio Emilia

REGGIO EMILIA - Da ieri pomeriggio, il carcere di Reggio Emilia tiene sotto chiave Nazia Shaheen, la madre di Saman Abbas, la giovane tragicamente assassinata dalla famiglia a Novellara il primo maggio 2021. La donna, 51 anni, è stata estradata dal Pakistan il 22 agosto scorso e, dopo un breve soggiorno nel carcere di Rebibbia, è stata trasferita in Emilia-Romagna in attesa del suo processo d'appello.

Ergastolo per lei e il marito

Nazia Shaheen è stata condannata in primo grado per l'omicidio della figlia, e la sentenza emessa nei suoi confronti prevede l'ergastolo, una pena che condivide con il marito, Shabbar Abbas.

In questa drammatica vicenda, un altro protagonista si fa avanti: lo zio della giovane, Danish Hasnain, che ha ricevuto una condanna di 14 anni per il suo coinvolgimento nel delitto.

In autunno il processo

Il processo d’appello della madre di Saman si svolgerà in autunno, un appuntamento atteso con trepidazione da tutta l'opinione pubblica, che potrebbe portare nuove rivelazioni e ribaltamenti nella vicenda. Intanto, la vita di Nazia Shaheen si svolge dietro le sbarre.

Seguici sui nostri canali